Categoria: Calendario dell’Anima
Il Calendario dell’Anima scritto da Rudolf Steiner è costituito da 52 versetti meditativi, corrispondenti alle settimane dell’anno, partendo dalla Pasqua.
La prima pubblicazione di questi versetti risale al 1912/13, ma essi hanno un carattere che trascende il tempo. Sono stati di grande sostegno interiore ai soldati durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale. Vorrei sperare che lo siano anche adesso, per noi “soldati” coinvolti in questa strana guerra dell’anima.
Il Calendario dell’Anima è scritto con un linguaggio poetico di grande forza spirituale che aiuta il processo di autoconoscenza attraverso il legame che l’anima umana ha con l’anima della Terra e con il divenire della natura attraverso le stagioni. Sono parole che possono essere meditate a fondo ed hanno diversi livelli d’interpretazione; il mio commento è una riflessione semplice, ognuno può sentirla e approfondirla in modo del tutto personale, come suggerisce lo stesso Steiner.
Nella sua grandiosa Opera, egli evidenzia come il contatto profondo con il nostro Io, ci unisce all’Io Superiore, alla nostra autentica natura spirituale vivente sul Sole e permeata dall’Io del Cristo. L’Io Superiore ha a cuore tutta l’umanità, pertanto, più riusciamo ad essere nel nostro vero Io, nell’autenticità del nostro Essere, più permettiamo all’Io Superiore di agire in noi e pertanto di riconoscerci nell’umanità intera. La nostra stessa libertà diventa la libertà che inizia dove inizia la libertà dell’altro.
Il Calendario dell’Anima, qualora lasciamo scendere le sue parole nel nostro cuore, ci porta quindi ad una più profonda unione con noi stessi, con l’Altro e con la Terra tutta. E questo consente di sviluppare in noi le forze che ci innalzano all’Io Superiore e ci preparano all’incontro con il Cristo Eterico.
Spero che questi brevi commenti possano essere un aiuto verso la Direzione a cui tutti vogliamo tendere.
Buon lavoro interiore,
Loretta