Chi sono i “no vax”?

Chi sono queste persone che si oppongono ai vaccini e in modo particolare a quest’ultimo vaccino (che sappiamo non essere un vaccino, bensì una terapia genica sperimentale), definiti “no vax” – nome imposto loro come uno stigma, pari a quello di negazionisti, complottisti, estremisti, terroristi e di molto altro ancora – chi sono in realtà? Cosa c’è nella loro personalità che si oppone a quanto la maggioranza della gente accetta come “bene”?Alcuni eminenti studiosi della “scienza ufficiale”, hanno pensato che forse sia il caso di studiare questi casi umani così “strani”, proponendo di sottoporli a vari test psicologici per verificare il loro livello d’intelligenza e di salute mentale. Costoro ebbero pure a dire: “eppure qualche “no vax” sembrerebbe intelligente!”

Allora, poiché un po’ me ne intendo, in quanto sono del mestiere, provo ad analizzare chi sono questi “no vax”, questi fautori del male per cui, secondo il dottor Bassetti, e non solo lui, andrebbero condannati come i terroristi degli anni ’70.

Sono diverse le ragioni che portano una persona a scegliere di non vaccinarsi o di non far vaccinare i propri figli. Queste persone tuttavia non si oppongono a chi sceglie liberamente di farsi somministrare un vaccino. Non fanno terrorismo, non minacciano, non ricattano. Loro semplicemente chiedono la libertà di decidere per la propria salute, ben consapevoli che la loro scelta non nuoce a nessuno.

Per come ho potuto vedere, posso individuare cinque fondamentali ragioni per rifiutare i vaccini e quindi cinque tipologie di persone:

  1. coloro che hanno avuto figli, parenti o conoscenti danneggiati dal vaccino;
  2. coloro che avendo come medico di riferimento un professionista coscienzioso e mentalmente aperto, li ha messi in guardia rispetto alle reazioni avverse dei vaccini e delle sostanze di cui sono composti, oltre che agli interessi delle case farmaceutiche che ci sono a monte;
  3. coloro che conoscono i rapporti sottili tra mente e corpo e sanno che impedendo a una malattia di manifestarsi si crea il necessario presupposto perché se ne produca un’altra;
  4. coloro che per ragioni etiche non possono accettare che venga loro inoculata una sostanza derivata da feti umani abortiti vivi e da varie sperimentazioni condotte con crudeltà sugli animali;
  5. coloro che per propria sofferenza, conoscenza, coscienza, e profonda intuizione hanno compreso come il vaccino non interferisca soltanto con la salute del corpo, portando stimolazioni inopportune al sistema immunitario, ma soprattutto con quelle dell’anima e dello spirito, compromettendo la forza spirituale di cui un essere umano è normalmente dotato, ostacolando lo sviluppo della sua individualità e della relazione che il principio individuale dell’essere ha con l’Essere Universale.

Poi ci possono essere anche ragioni minori. A volte la paura del vaccino supera la paura della malattia, pertanto può essere che si verifichi una scelta basata più sulla paura che sulla consapevolezza.

Tuttavia, è possibile con sicurezza affermare che la maggior parte dei “no vax” ha un livello di coscienza più elevato della spiccia psicologia delle masse, e che se anche per alcuni la prima motivazione sorge dalla paura, facilmente poi la loro scelta s’innalza alla comprensione di quanto vi è di più elevato nell’essere umano.

Ora stanno subendo qualcosa che è ancora più grave di quanto s’era verificato nel 2017 con la legge Lorenzin. Si sta verificando verso di loro un attacco da parte del mainstream senza precedenti, attraverso offese, derisione, disprezzo, menzogne sul loro senso d’identità, per cui vengono definiti dementi, somari, psicotici, psicopatici, assassini, retrogradi, visionari….

Ora c’è da chiedersi perché. Perché questa rabbia isterica e razzista verso chi manifesta un pensiero diverso, una visione della salute che nulla toglie alla libertà degli altri, dal momento che gli altri saranno vaccinati e quindi fuori da ogni pericolo, secondo la logica del loro stesso pensiero? Perché?

L’apparente lotta sul piano di salute e malattia in realtà si svolge sul piano ben più sottile della Tenebra e della Luce. Se i fanatici sostenitori dei vaccini fossero persone “buone” come fanno intendere di essere, lascerebbero la libertà a coloro che nulla fanno di male a nessuno, fuorché eventualmente a loro stessi (ammesso che non vaccinarsi sia un male), e non li rinchiuderebbero in prigione o li ammazzerebbero, come si è sentito dire.

Chi sono i “no vax”?

Sono persone che non hanno smarrito la capacità di pensare, persone la cui anima ha preservato le ali della libertà, persone che spesso si ritirano nel silenzio del loro cuore e meditano per coloro la cui coscienza si è rattrappita nella freddezza di una logica spietata, materialistica, agnostica, egocentrica e immatura. Sono persone buone, che rispettano chi non la pensa come loro, che non vanno in Tv per offendere o ferire, ma soltanto per spiegare ed aiutare, cose queste che non vengono MAI consentite loro.

Il feroce programma dei Poteri Oscuri di portare l’umanità al pensiero unico e di togliere quindi forze all’anima e allo spirito individuale, è ora perseguito attraverso la brutale mutilazione che viene inferta ai bambini e agli adolescenti paralizzando loro il movimento, il sentimento e il pensiero; e attraverso il progetto della prossima vaccinazione che li allontanerà, forse irreversibilmente, dal nucleo del proprio Sé.

Tale progetto demoniaco è quanto molti tra i “no vax” hanno compreso profondamente e lavorano nel loro intimo mandando Luce a chi nulla sa di cos’è la Luce.

Se si può obiettare che qualcuno di loro ha gridato a voce alta durante qualche manifestazione, ebbene sì, qualche volta è accaduto. E’ accaduto perché chi ha avuto un figlio danneggiato per sempre da un vaccino ha il diritto di gridare la sua disperazione e la sua rabbia, ha il diritto di farsi sentire con forza per aiutare gli altri a non cadere nella stessa trappola.

Ricordiamo che Gesù ha detto che la Verità deve essere gridata dai tetti, e coloro che hanno compreso tutto il dramma di questa verità non possono non parlare.

Tuttavia, la maggior parte dei “no vax” vive la propria vita nella mitezza, nell’umiltà, nella compassione e nel perdono. Sente con cuore calmo una Voce Superiore dentro di sé e vi si affida con consapevole devozione. Se può aiutare qualcuno a comprendere il danno fisico e spirituale insito nelle vaccinazioni, lo fa con delicatezza. E se non può cerca di pregare affinché la Luce che sale dal cuore dell’uomo durante una preghiera si congiunga al cuore degli Esseri Superiori e possa essere per loro un richiamo, affinché guardino verso questo nostro travagliato pianeta e scendano ad arginare la terribile dittatura che stiamo vivendo, portandovi impulsi di verità e risvegliando coloro che ingenuamente credono che il vaccino, la mascherina, il distanziamento e l’isolamento salverà loro la vita.

I “no vax” sanno che la Vita appartiene a Colui che sta Lassù e non c’è vaccino o farmaco che possa guarire ciò che Lui ha voluto, così come sanno che non c’è virus che faccia ammalare chi non ha bisogno di quella malattia per la propria evoluzione.

I “no vax” sono coloro che dedicano gran parte della loro vita interiore e della loro vita sociale al bene di quell’umanità smarrita e ipnotizzata dall’inganno che le forze della Tenebra hanno architettato con tanta abilità.

I “no vax” sono coloro che hanno preservato il collegamento tra i due emisferi cerebrali, tra l’intelletto e l’intuizione, e che pertanto non vivono la dissociazione psicotica di cui è vittima oggi la maggior parte dell’umanità.

I “no vax” hanno una mente che si eleva alla coscienza, superando la rigida barriera della razionalità fredda e crudele; sono coloro, che qualora si fermassero anche alla semplice razionalità, la mantengono “sanamente logica”, senza le enormi contraddizioni e i buchi neri del pensiero della cosiddetta “scienza” odierna.

I “no vax” accettano con umiltà le ingiurie e le calunnie, perché nella vita della loro anima brilla la strada difficile che conduce allo Spirito e loro vi si dedicano impegnandosi nell’autoconoscenza e nell’accettazione della sofferenza.

I “no vax” sono coloro che seminano in silenzio i semi di ciò che è eterno e attendono pazientemente il tempo della raccolta.

A voi, “pro vax” del mainstream, voi che volete sottomettere l’umanità alle morte leggi della materia, voi medici traditori del giuramento di Ippocrate, voi giornalisti, governanti, pseudo-scienziati, politici, ecclesiasti e papi… vorrei dire di avere un po’ di rispetto per questi poveri “no vax” che tra un po’ moriranno tutti di Covid (secondo le vostre idee!) Lasciateli in pace.

Ma in realtà voi non potete lasciarli in pace, perché la loro morte non vi darebbe soddisfazione. Nel lugubre grigiore di ciò che resta della vostra povera anima, voi sapete bene che non moriranno e che la loro salute farà fallire tutta la vostra opera.

Voi sapete bene che loro non moriranno perché sono avvolti nella Luce e non si sono sottomessi alla paura. Ed è proprio questa Luce che voi temete tanto; non i loro ideali, non il loro coraggio, non il loro impegno visibile o invisibile. Vi disturba la Luce, perché sempre ai dèmoni la Luce dà fastidio. Ebbene rassegnatevi. Avete perso. La Luce crescerà e per voi sarà sempre più terribile poterla sopportare. Alla fine, trafiggerà la vostra anima o quel poco che di essa vi è ancora rimasto.

In quell’ora, dove davanti alle conseguenze orribili del più grande crimine che sia mai stato perpetuato nell’umanità intera, in quell’ora in cui  nessun Dio potrà allungarvi la mano, probabilmente saranno proprio loro quelli che avranno la forza e la bontà di perdonarvi; saranno loro che vi sapranno donare quell’amore che non avete mai avuto; loro, quelli che odiate, quelli che vorreste distruggere, quelli che con sommo disprezzo avete etichettato come “no vax”.

 

Riporto di seguito le parole profetiche di Rudolf Steiner, scritte esattamente 100 anni prima della legge Lorenzin, e che trovano ora la loro drammatica attuazione.

 

L’ABOLIZIONE DELL’ANIMA TRAMITE LA VACCINAZIONE
di Rudolf Steiner
Prima conferenza Die Spirituellen Hintergründe der äuβeren Welt (La Caduta degli Spiriti delle Tenebre), 7 ottobre 1917; Opera Omnia 177.

Non illudiamoci. Ci troviamo di fronte ad uno sviluppo molto particolare. Come durante quel Concilio a Costantinopoli (869 dopo Cristo – VIII Concilio di Costantinopoli) lo spirito fu abolito, e cioè come si decise dogmaticamente, “L’essere umano consiste solo di corpo e anima, ed è eretico parlare di uno spirito,” allo stesso modo si cercherà in un’altra forma di abolire l’anima, la vita animica. E arriverà il tempo, forse neppure in tempi troppo lontani, dove in un Congresso come quello avvenuto nel 1912, si svilupperà qualcosa di ben diverso, dove emergeranno tendenze ben diverse, dove si dirà, “E’ in effetti una malattia negli esseri umani se pensano prevalentemente allo spirito e all’anima. Sono sani solo quegli esseri umani che parlano prevalentemente solo del corpo.” Verrà visto come un sintomo di malattia se una persona si sviluppa nel senso di poter arrivare al concetto, “Esiste uno spirito o un’anima.”

Queste persone verranno viste come persone malate. E si troverà – di ciò potete esserne assolutamente certi – il farmaco corrispondente con cui agire.

Come a quei tempi si abolì lo spirito, l’anima verrà abolita tramite un farmaco. Si troverà, in base ad una “sana concezione” un vaccino che agirà sull’organismo possibilmente nell’età più giovane, possibilmente già alla nascita, in modo tale che questo corpo umano non possa arrivare al pensiero, “Esiste un’anima e uno spirito.” 

Le due concezioni del mondo si troveranno quindi una di fronte all’altra nel contrasto più netto. Una cercherà il modo di elaborare concetti e rappresentazioni per essere all’altezza di poter comprendere la realtà dell’anima e dello spirito. L’altra, i seguaci del materialismo moderno, cercheranno il vaccino tramite il quale rendere “sano” il corpo, in altre parole per far sì che questi corpi, tramite la loro costituzione, non parleranno più di tali sciocchezze quali l’anima e lo spirito, ma parleranno in modo “sano” delle forze che agiscono nelle macchine e nella chimica le quali costruiscono, a partire dalla nebulosa cosmica, i pianeti e i soli.

Questo si otterrà tramite procedure corporee.  Si conferirà ai medici materialistici il compito di espellere l’anima dall’umanità.”

 

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Commenti

  1. Adesso la guerra non sarà più soltanto tra l’uomo ed un certo virus, ma peggio sarà, ed è già, un conflitto tra homo erectus e beoni indottrinati maltrattati e resi inoffensivi dalla 《paura》 che trattasi del peggior virus, che rende l’essere non più pensante. Mi spiace x loro. Poracci. Zombi dell’anno 2020-21-22-23….chissà.

  2. Un immenso grazie per questo soffio vitale sulla mia fiammella, traballante sì , ma viva e luminosa.
    Queste parole, bellissime, mi infondono coraggio e fiducia. RIngrazio la Vita per questo dono, e per il dono del discernimento, che mi permette di avvicinarmi, sia pur
    a piccoli passi, all “OLTRE.

  3. Quanta verità in questo scritto!
    A volte ci si sente soli con i propri pensieri, con le proprie intuizioni.
    Questa condivisione rafforza il proprio sentire e la volontà di proseguire nella giusta direzione, quella di anima e cuore. Ringrazio sentitamente.

  4. Sono d’accordo le conseguenze di un bambino oggi adulto nipote di mio fratello dopo il vaccino sono visibilmente evidenti e sofferenti un abbraccio a tutti coloro che cercano la luce

  5. Grazie x il suo articolo Vorrei sapere se Stainer aveva ” visto cosa sarebbe successo poi” … questa “gierra”… a cosa ci portera? Salveremo.le nostre anime? In terra LA LUCE vincerà?

    1. Non è semplice rispondere a queste domande. R. Steiner aveva detto che l’umanità troverà un po’ di pace dopo il 2050, e B. Lievegoed aveva ipotizzato che il periodo più difficile sarebbe stato tra il 2020 e il 2040. E’ probabile che R. Steiner conoscesse molti fattti, che però non ha voluto o potuto dire. Comunque una cosa è chiara, sia dall’Apocalisse, dai Vangeli e dalla Scienza dello Spirito: l’umanità si dividerà in due, la maggioranza andrà verso il materialismo, mentre gli altri (pochi) si avvieranno verso la Luce del Cristo e l’evoluzione della coscienza. Ora è importante scegliere questa seconda via e rimanervi fedeli.

  6. Grazie cara dottoressa. Sono perfettamente d’accordo. In vorrei aggiungere: Chi ha creato il mondo, lo ha fatto perfetto. Nella natura c’è tutto quello che ci serve per mantenere sano corpo, Anima e Spirito. Basta sapere! Siamo noi stessi responsabili dei nostri corpi e abbiamo il diritto di scegliere.
    Con pensieri di Luce,
    Heidi

  7. Voglio farLe i complimenti per la Sua disquisizione sui no wax dei quali faccio orgogliosamente parte per vari motivi. Mi impegno a far “girare” il Suo scritto e le Sue riflessioni il piu’ possibile, ma, purtroppo, nella consapevolezza che chi è ottenebrato dal martellio mediatico di Regime non leggerà…
    Complimenti comunque Dottoressa.

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