NATALE 2020

In questi giorni in cui la Pace scende sulla Terra e il cuore degli uomini tende a farsi più buono, è però difficile ritrovare l’intimità che ogni anno abbiamo vissuto in questo tempo sacro.

Ci lasciamo alle spalle un anno pesante, dove i sentimenti più inquietanti hanno trovato espressione. Tutti abbiamo sofferto, chi per paura, chi per malattia, chi per solitudine, chi per collera, chi per impotenza o sdegno o umiliazione, o per molto altro ancora.

Abbiamo subìto e stiamo ancora subendo un violento oltraggio alla libertà e alla dignità, ed ora le ultime restrizioni che non ci consentono di unirci liberamente alle persone amate, possono aumentare il sentimento di ribellione e turbare ulteriormente la nostra anima e il suo diritto alla Pace del Natale.

Il tenerci lontani gli uni dagli altri ha un suo fine “antievolutivo”, che è quello d’impedire agli Esseri spirituali che scendono generosi in questi giorni tra Natale e l’Epifania, di trovare il Calice dell’Anima pronto ad accoglierli. Il Calice dell’Anima si forma attraverso le anime degli uomini che si uniscono con sentimenti d’affetto e di amicizia e creano così una coesione e una forza attraverso cui fluisce lo Spirito. Lo stare divisi indebolisce questo contatto tra l’uomo e il divino.

Che fare?

Dai Mondi Superiori stanno scendendo impulsi nuovi, dal cosmo la grande Stella della Natività ci esorta ad osservare i Cieli. Il sole della scorsa primavera e di questo autunno ci ha regalato giornate straordinariamente limpide, come da molti anni non accadeva. E quando i Cieli sono così chiari, è segno che la Coscienza umana sta crescendo.

Proviamo a volgere lo sguardo al Cielo in questi giorni e in queste notti, e dimenticare per un po’ il frastuono oscuro di ciò che sta accadendo sulla Terra. Ci vogliono rubare l’amore che nasce dall’essere uniti, la pace che fluisce da un cuore all’altro, la gioia dell’accogliere insieme l’elemento di bontà spirituale che ci viene incontro dall’Alto.

Non possiamo arrenderci e rinchiuderci nella tristezza e nella solitudine. L’insegnamento implicito in questa prova è probabilmente quello di elevare la nostra capacità di amare, è quello di sperimentare l’amore che vive al di là del contatto fisico e dello stare insieme, è quello di unire le nostre anime al di sopra dello spazio fisico in modo che s’incontrino nello spazio eterico, così che la Luce dello Spirito possa trovare un Calice ancora più puro nel quale scendere.

Ogni prova che viviamo sulla Terra ha un suo riflesso nei Cieli. Proviamo a pensare che questa privazione, architettata da menti prigioniere dei Poteri Oscuri, si trasformi in una grande opera alchemica di un amore superiore, dell’amore incondizionato, quello che ama senza toccare, senza vedere, senza sapere chi è l’oggetto d’amore; quell’amore che si offre e basta e che vive soltanto della gioia di offrirsi.

Forse è questo ciò che la Vita ci chiede in questo insolito Natale: che i cuori si uniscano al di là dei confini delle case e le anime s’incontrino sui piani più sottili dello Spirito, che si formino sentimenti più elevati, pensieri più profondi, azioni più determinate verso il Bene.

Facciamo della “prigionia” una libertà interiore, e degli affetti negati uno slancio verso il più puro amore.

Con fede, speranza e amore vi abbraccio tutti e vi auguro una dolce rinascita che illumini e fruttifichi in tutto l’anno che verrà.

Loretta

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Commenti

  1. Loretta cara, sempre più in alto vola la tua preziosa anima. Buona Natale, il più prezioso che l’umanità tutta abbia sperimentato nell’era moderna.

  2. Note di speranza che portano nuova linfa alla nostra componente spirituale contrapponendosi alle notizie devastanti che ogni giorno e più volte al giorno vengono inviate ai nostri neuroni per abbassare le nostre difese immunitarie! È come la goccioline di acqua che veniva fatta cadere in maniera continua sulla testa dei prigionieri dei giapponesi per farlo parlare ma noi non abbiamo colpe o complotti da confessare ma semmai siamo vittime di complotti!

  3. Grazie. Una lettura che conferma la mia partecipazione alla libertà interiore di ogni essere umano. Buona rinascita.
    D.

  4. Forse è proprio questo lo scopo altissimo, evolutivo di questa situazione: costituire l’opportunità per lo slancio finale verso la conquista dell’ambito premio, il dono dell’Amore incondizionato…grazie dei bei pensieri condivisi.

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